Emilie Carles: lotta per la natura
27 mai 2024Incontriamo una donna del posto che ha dedicato la sua vita alla conservazione della valle della Clarée e ha portato sulle sue spalle il peso delle proteste per impedire i grandi progetti di snaturalizzazione e distruzione della montagna, il nostro patrimonio naturale.
Proteggere la natura
Emilie Carles, nata Emilie Allais il 29 maggio 1900 a Val des Près, è stata insegnante e scrittrice. Il suo libro autobiografico "Une soupe aux herbes sauvages", pubblicato nel 1977 in diverse lingue, è stato un bestseller mondiale. È tuttora presente nei programmi dei corsi di letteratura francese all'università negli Stati Uniti e nelle scuole elementari della regione del Briançonnais.
"Una zuppa di erbe selvatiche" è la storia di una vita ben vissuta. Ci racconta anche la vita dei primi anni del Novecento in un villaggio di montagna, dove la fatica era dura e i frutti erano spesso scarsi. Émilie, che a scuola era molto brava e desiderava diventare maestra, si impegnò senza sosta per raggiungere questo obiettivo, combinando il lavoro nei campi con quello di educatrice, e riuscì a conseguire il diploma di insegnante nel 1916 a Parigi.
Émilie Carles racconta la storia del villaggio di Val-des-Prés, della sua agricoltura, dei suoi paesaggi e dell'equilibrio che mantiene tra edifici, campi e foreste, tanto più risonante in questi tempi di risveglio ecologico.
Apertura di una pensione a Val-des-Prés
Tra le due guerre, oltre all'attività di insegnante, Emilie e Jean aprirono una pensione a Val-des-Prés, nella fattoria di famiglia, un vasto edificio dall'architettura tradizionale che si può ammirare ancora oggi: "Les Arcades". Oggi questo grande edificio ospita la mensa e l'asilo nido del gruppo scolastico di Val-des-Prés e Les Alberts.
Ritorno alle origini
Tornata a vivere tra le "sue" montagne in seguito a un problema di salute, insegna in diverse scuole delle Hautes Alpes, tra cui quella di Les Alberts. In questo periodo conosce il marito Jean Carles.
1970, l'anno dei grandi progetti
Emilie Carles si oppone a questo progetto, che causerebbe numerosi disagi, inquinamento e danni alla natura. Con l'obiettivo di preservare questa splendida valle, sta contribuendo alla creazione di un'associazione per la sua tutela. Slogan semplici ma incisivi come "Pecore, non camion" o "Lasciate in pace gli abitanti della montagna", manifesti, volantini, petizioni e audizioni presso la prefettura hanno contribuito alla crescita dell'associazione.
L'associazione in movimento
Nel 1975 si tenne una conferenza stampa a Parigi, e fu un altro successo per il movimento! Emilie Carles rispose in modo pertinente e spiegò chiaramente la situazione degli agricoltori e il loro dovere di proteggere la natura. La protesta crebbe sempre di più fino a raggiungere la città di Bardonnèche (Italia), che temeva anch'essa di essere sommersa dalla marea di veicoli.
Un'area Natura 2000
Grazie a questa battaglia, il progetto è stato infine abbandonato e la priorità è stata data alla protezione della natura e dell'aria pulita. In seguito a questa decisione, nel 1992 i villaggi di Névache e Val-des-Prés sono stati inseriti in un elenco che esclude qualsiasi progetto che possa alterarne il carattere. Oltre a questa classificazione, la valle della Clarée è ora una zona Natura 2000.
la lotta di una vita
Dopo una vita di lotte, Emilie Carles si è spenta il 29 luglio 1979 all'età di 79 anni nella sua città natale, Val-des-Prés.